Agente di commercio o procacciatore di affari? Scegli la formula giusta per te

Se sei un professionista nel mondo della vendita di energia elettrica e gas – e stai cercando nuovi spunti per rendere il tuo lavoro più snello e performante – sicuramente il tema di oggi ti potrà essere di grande aiuto.

Quest’articolo è pensato per fare un po’ di chiarezza sulla differenza tra un procacciatore d’affari ed un agente di commercio.

Ovviamente non sarò preciso come può essere il tuo commercialista, ma ti posso dare qualche importante indicazione per evitare di fare passi falsi ed incorrere in sanzioni.

Spesso infatti vengo contattato da agenti – o aspiranti tali – che oltre a non avere i requisiti di legge per svolgere l’attività (è necessaria l’iscrizione al Ruolo Agenti, e per farlo è necessario un attestato), nel caso in cui la svolgessero effettivamente… si potrebbero trovare in guai seri!

Prima di entrare nei dettagli permettimi solo di darti un consiglio spassionato.

Se intendi prendere un mandato per vendere energia e continuare l’attività stabilmente per un lungo periodo, sforzati un po’ e vai a fare il corso da agente di commercio. Prendi l’attestato e mettiti in regola con l’Enasarco (se non sai cos’è non ti preoccupare: te lo spiego tra poco).

È vero che fare il Procacciatore è più semplice, meno impegnativo e meno oneroso. Ma lo è altrettanto il fatto che se intendi far fare un salto di qualità alla tua carriera (e trovarti qualche contributo previdenziale aggiuntivo), quella dell’Agente è l’unica vera strada da seguire.

 

 

ENASARCO: Vediamo intanto chi è – e cosa fa – questo ente dal nome strano.

La Fondazione Enasarco è l’Ente Nazionale di Assistenza per gli Agenti e Rappresentanti di Commercio e svolge la funzione di ente previdenziale integrativo. Di conseguenza gli iscritti a questo ente, una volta raggiunta l’età pensionabile, riceveranno una “pensione aggiuntiva” a quella erogata dall’INPS, naturalmente in funzione della quantità di contributi versati negli anni.

Come ti sarà evidente a questo punto, l’iscrizione è un vantaggio dal punto di vista previdenziale, ma sarà necessario versare dei contributi aggiuntivi. Un bel po’ di contributi in effetti.

L’aliquota vigente per il 2018 è infatti del 16%, il cui 50% sarà a carico della mandante ed il 50% a carico tuo.

Occorre poi fare un’ulteriore distinzione tra agente monomandatario e plurimandatario. Sono infatti diversi i massimali su cui calcolare l’aliquota: 35.000 €/anno per i monomandatari e 25.000 €/anno/mandante per i plurimandatari.

Pagherai quindi il contributo Enasarco solo fino al raggiungimento del massimale. Il fatturato successivo sarà esente. La contribuzione massima sarà quindi di 2.800 o 2.000 €/anno.

 


Immagino che a questo punto ti starai chiedendo…

“Ma quindi mi conviene iscrivermi oppure no?” La risposta è DIPENDE.

Come già ti dicevo prima, essere inquadrato come agente è sicuramente meglio. Inoltre, nel caso in cui volessi esercitare questa professione stabilmente e continuativamente, nel caso in cui non ti iscrivessi commetteresti una grave irregolarità.

Devi infarti ricordarti che l’attività di procacciamento è intrinsecamente occasionale. Pertanto davanti ad un eventuale controllo sarebbe anche difficile dimostrare l’occasionalità di una collaborazione che dura da anni!

Per contro devi considerare la contrazione dei margini legati all’attività di agente di commercio. Tra ritenuta d’acconto e contribuzione Enasarco rischi infatti di veder scendere vertiginosamente e senza controllo il tuo conto economico.

Vediamo brevemente perché non devi mai sottovalutare il peso delle trattenute analizzando una fattura tipo di 10.000 € con 6.000 € da pagare ai tuoi collaboratori.

Dovrebbe uscire così:

Imponibile: € 10.000

IVA: €   2.200

Subtotale: € 12.200

Ritenuta d’Acconto: € – 1.150

Ritenuta Enasarco: € – 800

Totale: € 10.250

Paghiamo i 6.000 € di provvigioni ai nostri agenti, che ci faranno (giustamente) fattura allo stesso modo. Quindi pagheremo in più ancora un 8% su questi 6.000 €.

Avendo fatturato 10 mila euro e pagando 6.000 e di provvigioni ti aspetti che ti rimangano 4.000 € in tasca, giusto? Purtroppo non è assolutamente così.

Te ne rimarranno circa la metà.

Vediamo subito perché.

Fattura agenti:

Imponibile: € 6.000

IVA: €   1.320

Subtotale: € 7.320

Ritenuta d’Acconto: € – 690

Ritenuta Enasarco: € – 480

Totale:  € 6.150

Quindi il primo margine è di € 10.250 – € 6.150 = 4.100 € al lordo di IVA e delle ritenute da pagare ed Enasarco.

Di conseguenza:

Primo margine: € 4.100

IVA da pagare: € – 880 ( 2.200 € di nostra IVA, detratta quella pagata)

R.A. da versare: € – 690

Spettanza Enasarco: € – 480 (Il famoso 8% a nostro carico)

Margine REALE: € 2.050

il margine reale che ti resterà sarà di € 2.050. Poi è vero che hai versato 1.150 € di R.A che ti forniranno un credito d’imposta in chiusura di bilancio. Ma nel frattempo devi mandare avanti la tua attività scoperto di quella cifra. E cercare di non farla saltare per aria.

Non voglio poi spaventarti troppo. Questo salasso dura solo fino a 25.000 € o 35.000 € come abbiamo visto qualche riga fa. Dopo di che non dovrai più versare nulla. Inoltre se fatturi principalmente grazie al lavoro di sub-agenti o segnalatori – oppure hai dei dipendenti – puoi usufruire della ritenuta d’acconto ridotta nella misura del 23% sul 20% dell’imponibile.

È comunque importante che tu sia informato e consapevole – almeno a grandi linee – di come funziona il calcolo delle marginalità con e senza Enasarco.

Lascio a te le tue valutazioni. Ovviamente questa è una decisione totalmente personale e non è da prendere su due piedi. 

Tuttavia se ti sei reso conto che la strada dell’Agente per il momento non fa per teperché vuoi svolgere un’attività a carattere totalmente occasionale – ma hai paura di non essere tutelato come Procacciatore… non ti preoccupare!

 

 

I diritti dei nostri agenti e dei nostri procacciatori sono totalmente equiparati.

Lavorerai senza vincoli di stabilità – quindi potrai gestire il tuo lavoro in totale autonomia e libertà, senza dover rendere conto a nessuno – e in più usufruirai di tutti i vantaggi che in media le mandanti riservano solo agli agenti!

I nostri collaboratori possono fare affidamento su:

  • Provvigioni vere.
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A presto!

Marco Zaccaro

Marco Zaccaro

Marco Zaccaro

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